Idromele

ESAURITO !
L'idromele č stata la prima bevanda alcolica dell'umanitŕ; gli
ingredienti necessari: acqua e miele, erano disponibili all'uomo
primitivo quando ancora non era coltivatore e allevatore.
L'idromele del Sampě nasce esclusivamente dal miele raccolto a 2000
metri sulle Alpi bresciane e si realizza senza l'aggiunta di solfiti.
Il suo aroma elegante ed avvolgente č determinato esclusivamente dal miele dal quale deriva e da tanta cura e pazienza.
La sua brillante e dorata limpidezza nasce dalla decantazione naturale che avviene durante il lungo riposo.
Gustate questo nettare ad occhi chiusi, pensando ai lontani
prati fioriti dai quali nasce, sorseggiatelo in bicchieri a tulipano alla temperatura di 16-18° C e vi darŕ il meglio di sé.
Caratteristiche
Le caratteristiche
intrinseche di questo prodotto sono di Tonico-Energetico. L'espressione
"Luna di miele", presente in molte altre lingue, come francese (Lune de
miel), spagnolo (Luna de miel), inglese (honeymoon), gallese (mis mel)
ed in arabo (shahr el 'assal), risale addirittura ai tempi di
Babilonia. Il giorno del matrimonio il padre della sposa donava allo
sposo un otre di idromele ritenuto utile a sostenerlo in modo che la
prima luna di nozze desse i suoi frutti.
Colore e profumi
Alla vista mostra il suo colore naturale, ambrato brillante con
riflessi tendenti al ramato, l'ottimo impatto visivo di piacevole
visione invita a degustarlo. Note olfattive e gustative: al naso
presenta un ampio e delicato bouquet di eccezionale eleganza. Offre
raffinate onde mielose, ricorda il favo colmo di miele prodotto in
montagna, una nota marcata di uva fragola (vino Fragolino); aleggiando
arrivano soavi note di frutta esotica (in particolare dattero e ananas,
fichi secchi e uva sultanina, frutta secca a guscio), chiude il naso
con noans
di cioccolato bianco. In bocca un trionfo di sensazioni dolci ed
aromatiche, fresche e persistenti che concorrono a formare un'impronta
gustativa di grande impatto. Emergono e permangono a lunga sensazione
note dolci di miele nobile e di uva fragola che s'intrinsecano con
frutti tropicali, datteri in particolare, frutta candita e
un finale di frutta sciroppata, (uva sultanina e fico secco). Un
retrogusto dolce gradevolmente equilibrato e non
stucchevole.
Gli abbinamenti
Un prodotto con queste caratteristiche sarebbe di difficile abbinamento
su una cucina tradizionale, mentre lo vedo
molto bene, su specifici piatti : con formaggi, partendo ovviamente da
quelli freschi o mediamente stagionati, per
arrivare a quelli stagionati ed erborinati. Un saliscendi di gusti dai
più leggeri e meno intensi per passare a quelli di montagna,
decisamente più intriganti, dove comincia ad emergere la
mano del casaro appassionato, arrivando a formaggi con più
marcate note saporite; un susseguirsi di odori e sapori che dobbiamo
abbinare ad un prodotto unico nel suo genere. Un tripudio con
gorgonzola e noci tritate spalmati sul pane croccante. Equilibrato con
sottili fettine di guanciale o lardo con miele millefiori.
Prodotto da meditazione per eccellenza, sposa egregiamente la piccola
pasticceria secca e il foie gras, ma l'Idromele č Idromele e basta, va
bevuto anche senza compagnia a meno che non sia quella di una
attenzione
quasi religiosa, in un confidenziale colloquio tra questo nettare da
una parte, la vista, l'olfatto e il palato dall'altra.
Ovviamente queste indicazioni sono orientative e non impositive.
Provate a gustare questo nettare degli Dei con
i prodotti che più amate e con i quali vorreste assaporare
delle emozioni uniche ed irripetibili. Considerato che
ne sono state prodotte soltanto 250 bottiglie con una caratteristica di
unicitŕ assoluta.
Il bicchiere consigliato č il tulipano piccolo, con medio stelo proprio
come se stessimo degustando un vino passito, č proprio come un passito
che l'Idromele ha la stessa evoluzione, sentirete nei profumi primari
la materia prima cioč il miele. Nella fase successiva avvertiremo i
secondari cioč quelli dopo la fermentazione,
per arrivare ai terziari cioč all'evoluzione.
Dati tecnici
Idromele fermentato nel 2011 e imbottigliato nel 2016 da APICOLTURA del SAMPI'
di SCHIVO MIRELLA via Sampě 26 Botticino (BS) IT
L'dromele non contiene solfiti
Produzione di 250 bottiglie numerate 500 ml e 15,5% vol.
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